Monthly Archives: agosto 2016

Bambini e sicurezza in spiaggia. I 10 consigli del pediatra

Dopo il pasto quanto tempo bisogna attendere prima di entrare in acqua?  In quale ora è preferibile far esprorre al sole i più piccoli senza alcun rischio? Cosa è preferibile bere per dissentarsi? A questi e tanti altri quesiti risponde il pediatra di Milano Italo Farnetani,  che regala ai genitori italiani la top ten dei consigli per una vacanza al mare coi bimbi in sicurezza. Vediamo di cosa si tratta.

1) Non è necessario attendere due ore dal termine del pasto prima di fare il bagno. Infatti, se l’acqua non è particolarmente fredda e il pasto non troppo abbondante, si può fare il bagno appena finito di mangiare. I bambini possono stare in acqua quanto vogliono, tanto appena sentiranno freddo, saranno loro stessi a voler uscire.

2) A parte il caso dei piccolissimi, è vero che dalle 12 alle 16 le radiazioni solari sono molto intense, ma considerando che in vacanza ci si sta una o due settimane, perciò per un tempo limitato, basterà applicare una crema solare protettiva per sfruttare al massimo i pochi giorni di ferie. Si deve applicare la crema protettiva anche quando si è già abbronzati: infatti non serve solo a evitare le scottature, ma anche a prevenire i danni provocati dal sole. Ricordando di spalmare bene la crema sulle orecchie e il collo.

3) Se il cappello dà noia si può non usare, basta bagnare frequentemente la testa. In genere il bambino fino a 6 mesi tiene il cappello in testa perché non riesce a stare seduto e così non ha le mani libere, poi se lo toglie perché gli dà fastidio. <<Allora è bene non insistere e lasciar perdere>>, suggerisce.

4) In estate si deve avere una particolare cura della pelle, perché sole, sudore e infezioni possono danneggiarla. <<Per difenderla va lavata spesso. Anche al bimbo piccolo il bagno va fatto una volta al giorno, ma spesso non basta: si deve lavare anche più volte in una stessa giornata, per rimuovere il sudore dalla pelle. Poiché sole e vento tendono a seccare la pelle si deve usare, almeno una volta al giorno, una crema emolliente e idratante. Questa andrà spalmata tre volte al giorno quando la pelle diventa ruvida, secca, indurita, screpolata, desquamata o arrossata>>.

5) Usare sempre le ciabatte quando si sta in piscina o si fa la doccia in luoghi pubblici. Si rischia di contrarre micosi o verruche. Vanno evitate le scarpe di gomma, perché con il sudore si macera la pelle dei piedi favorendo la formazione di micosi o infezioni batteriche. I sandali in plastica vanno bene, mentre contrariamente a quanto si pensa non vanno bene quelli in cuoio perché, durante la conciatura, possono essere stati usati prodotti in grado di dare reazioni. Via libera a infradito e sandali.

6) Quando è possibile, <<usare l’aria condizionata, sia in casa sia in auto. Si può utilizzare senza problemi anche di notte>>, anzi si otterranno tutti i vantaggi di un’atmosfera più gradevole e amica del sonno, ma è bene non regolarla in modo che sia troppo bassa.

7) L’aereo allevia molti disagi degli spostamenti, soprattutto quando sono molto lunghi. Tutti possono prendere l’aereo, anche i bambini appena nati, che possono andare anche in barca.

8) Il pomeriggio deve andare a dormire solo chi ha sonno, perché abituare il bimbo a stare sveglio a letto può favorire la comparsa dell’insonnia, che è il disturbo del sonno più diffuso. E’ opportuno anche non farlo dormire troppo al pomeriggio per evitare le difficoltà ad addormentarsi la sera.

9) Quando bambini e adolescenti non hanno fame, <<non vanno forzati a mangiare>>. In estate è prevedibile che abbiano meno appetito. Soprattutto nelle giornate afose bambini e adolescenti rifiutano i cibi caldi (per esempio il latte o il tè) anche per la prima colazione. Per evitare che saltino la prima colazione che, invece, è fondamentale basterà fargli scegliere ciò che vogliono. I genitori possono proporre yogurt, prosciutto e melone, succhi di frutta, latte freddo, eventualmente con cereali secchi. Per gli altri pasti è bene far scegliere ai bambini i cibi che gradiscono maggiormente. Il gelato può sostituire un pasto principale, per esempio merenda o spuntino di metà mattinata, o anche la prima colazione, <<ma non deve essere dato mai fuori pasto>>.

10) L’acqua è la bevanda ideale soprattutto d’estate. Va bene anche gassata e fresca. L’anidride carbonica contenuta nelle bollicine della minerale gassata ne rallenta la contaminazione da parte dei batteri, perciò è più difficile che d’estate si infetti. No, infine, alle bibite ‘ghiacciate’, <<anche se comunque il bambino direbbe che ‘pizzicano’ e non le berrebbe>>.

funadress+beach+family+2

Foto: funadress123.blogspot.com

Fonte: adnkronos


Melone: proprietà e calorie di questo frutto simbolo dell’estate

Il melone è un frutto ricco d’acqua, molto gustoso e di valori nutrizionali. Ci sono diverse varietà di melone, da quello giallo a quello verde, fino al melone cantalupo, dalla polpa giallo-arancione. Ma quali sono le sue proprietà? E quante calorie ha? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul melone, frutto simbolo, insieme all’anguria, dell’estate.

Melon Foto: eliquidukstore.com

Quante calorie ha?

E’ un frutto poco calorico che non contiene grassi. Per 100 grammi di porzione ha soltanto 34 calorie. È appena più calorico dell’anguria, che ha 30 calorie sempre per 100 grammi di prodotto. È ricco d’acqua, quasi il 95% del totale, il che lo rende molto dissetante.

melon-fruits Foto: beabeeinc.com

Le proprietà del melone

I sali minerali principali che contiene sono il ferro,  il fosforo, il calcio, ma si trovano anche magnesio e potassio. Oltre che di sali minerali, è ricco di vitamine A, B e C. La vitamina B è perfetta per la produzione di energia a partire dai carboidrati, mentre la vitamina A, presente nella forma di betacarotene, previene il formarsi dei radicali liberi e l’invecchiamento cellulare, facendo del melone un ottimo alimento disintossicante. Il melone contiene anche adenosina, un anticoagulante che impedisce il formarsi di grumi di sangue, prevenendo così infarti e ictus.  Grazie all’elevato contenuto di acqua, infine, è un ottimo diuretico, che fa bene ai reni.

4682 Foto: specialtyproduce.com