Conosciuti in passato come un must per fisicati ad hoc, oggi i beveroni proteici (integratori a base di proteine o aminoacidi) vanno alla grande: l’importante è abbinarli a sport e dieta altrimenti non servono a nulla. Si trovano in polvere da sciogliere in bevande oppure già trasformati in bibite pronte all’uso, tuttavia è bene chiarire un concetto molto importante: non regalano muscoli, non fanno sparire la ciccia e non mantengono il corpo giovane in eterno.
Ecco una serie di domande e risposte da tenere bene a mente sull’assunzione di questi integratori.
- Possono davvero far perdere peso? No, le proteine in sé non fanno dimagrire. Se si usano i beveroni come sostitutivi dei pasti si perde peso perché tagliano le calorie e i carboidrati. Le proteine hanno, in questo caso, lo stesso effetto di una dieta iperproteica: i chili vanno via non a causa dell’aumento di proteine, ma per il taglio dei carboidrati. Tuttavia le diete iperproteiche, a prescindere dall’utilizzo dei beveroni, vanno fatte solo sotto controllo medico e al massimo per un paio di settimane .
- Aiutano a mantenere il corpo tonico? Sì ma non da soli. E’ necessaria una dieta ipocalorica bilanciata, attività fisica regolare e solo in questo caso si possono abbinare integratori proteici che aiutano ad evitare che oltre alla massa grassa vada via anche quella magra. Meglio quelli a base di aminoacidi ramificati in quanto vengono assimilati dalla muscolatura, invece che dal fegato.
- Servono per affrontare con più energia gli allenamenti? Sì se si è sportivi incalliti e se si consumano più proteine di quelle apportate. I drink proteici ad esempio possono aiutare a reintegrare quelle perse al fine di non sentirsi troppo stanchi. Oppure si può optare per gli aminoacidi ramificati, da assumere prima e dopo l’attività fisica. Entrambi vanno però assunti a cicli di tre mesi per due volte l’anno, assumendone una sola dose giornaliera.
Fonte: Starbene magazine