Si celebra oggi, lunedì 29 settembre, in Italia e nel mondo, la Giornata Mondiale per il Cuore, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore – www.fondazionecuore.it – in collaborazione con Conacuore (associazione dei pazienti), la Federazione Italiana di Cardiologia, e con il patrocinio di società scientifiche, sportive, associazioni ed enti aderenti.
La prevenzione, la cura delle malattie cardiovascolari e la salute del cuore e dei vasi rimangono ancora una volta al centro dei programmi sanitari nazionali, come già ribadito dal Ministero della Salute in occasione degli Stati Generali della Salute svoltosi a Roma. Ma l’invito ad affrontare la salute dei cittadini con un approccio globale, ponendo l’attenzione sui corretti stili di vita che favoriscono la riduzione dei fattori di rischio e delle cattive abitudini, causa principale delle malattie cardiovascolari, è rinnovato anche dal tema Nutrire il Pianeta in occasione dell’EXPO 2015.
Ambizioso e rilevante pure l’obiettivo lanciato dall’Organizzazioni Mondiale della Sanità: “25by25”, ovvero ridurre nel mondo entro il 2025 il 25% dei decessi prematuri causati dalle malattie cardiovascolari.
I dati relativi ai decessi prematuri causati dalle malattie cardiovascolari, ictus compreso, parlano chiaro, procurando allarme sia a livello mondiale che nazionale: 17,3 milioni di morti premature nel mondo, che per il 2030 si prevede aumenteranno a 3 milioni, mentre in Italia riguardano ogni anno 127.000 donne e 98.000 uomini, molti dei quali prima dei 60 anni d’età.
Numeri che confermano l’importanza di porre al centro dei programmi sanitari italiani la prevenzione e la cura di queste malattie. Un invito che la Fondazione Italiana per il Cuore, in occasione della GMC, rivolge all’opinione pubblica con un’attenzione particolare a donne e ragazzi. Lo scopo è di affrontare la salute dei cittadini con un approccio globale, sensibilizzandoli sulla prevenzione responsabile e ponendo l’attenzione sui corretti stili di vita capaci di ridurre quei fattori di rischio che sono la causa principale delle malattie cardiovascolari.
Tantissime, le attività e gli eventi di prevenzione aperti al pubblico in tutta Italia, oltre a screening gratuiti, visite specialistiche e incontri dove saranno affrontati i temi inerenti la salute del cuore, e distribuiti prodotti omaggio e opuscoli informativi.
Fonte: www.fondazionecuore.it