Il bagno di vapore che si pratica attraverso la sauna è in grado di apportare molti benefici: rilassa i muscoli, pulisce la pelle, rafforza il sistema immunitario, aiuta contro le allergie, l’irritabilità e l’insonnia. Questo tipo di bagno può essere utile anche per perdere qualche chilo di troppo, ma non tutti sono d’accordo sull’efficacia che riguarda i benefici del dimagrimento. E’ chiaro, infatti, che non basta solo la sauna per dimagrire, ma bisogna abbinare ad essa una regolare attività fisica e una dieta ipocalorica. Ci sono delle regole ben precise da seguire, per ottenere quanti più vantaggi è possibile.
Gli effetti sulla linea
Molti parlano degli effetti sulla linea della sauna, anche se non tutti sono d’accordo sul fatto che questo tipo di trattamento possa funzionare ai fini del dimagrimento. Perché essa possa essere utile, è opportuno utilizzarla in modo costante. Per esempio sarebbe meglio avere a disposizione la sauna tutti i giorni, anche all’interno di una palestra o di un impianto termale.
Si può cominciare con un trattamento di 2 volte alla settimana, con sessioni di 20 minuti, per poi aumentare gradualmente i giorni in cui la si utilizza. Il calore fa in modo che le nostre ghiandole sudoripare producano sudore. Di conseguenza aumenta la spesa calorica e questo contribuisce a far dimagrire.
Tuttavia, perché si possa avere un effetto bruciagrassi, bisogna integrare il ricorso alla sauna con dello sport o qualche altro tipo di attività fisica. Se riusciamo a praticarla per più volte alla settimana e se, prima di essa, ci dedichiamo al movimento, possiamo dimagrire. Inoltre, poiché favorisce l’aumento della circolazione sanguigna e lo smaltimento delle tossine, può determinare la riduzione del grasso accumulato soprattutto nelle zone colpite dalla cellulite.
Come si fa
Se si fa la sauna per la prima volta, non bisogna avere paura del caldo. Al limite, invece di restare per più di 15 minuti, si può rimanere anche per 10 minuti. Si deve badare a non uscire dalla sauna, se non sono trascorsi almeno 8 minuti, perché altrimenti il corpo non si scalda in profondità. Può capitare di non avere la percezione del sudore, ma in un ambiente così caldo il sudore evapora velocemente. Tra l’altro le prime volte si suda di meno.
La sauna non andrebbe fatta né a stomaco pieno né a stomaco vuoto. Sarebbe meglio consumare uno spuntino leggero prima, come uno yogurt e un po’ di frutta.
Inoltre si può bere una tisana calda al tiglio o alla camomilla, perché aiuta a sudare. Dopo la sauna è obbligatorio bere molti liquidi. Portiamo con noi due asciugamani, di cui uno va utilizzato per asciugarsi e l’altro per sedersi sulle panchine. Essenziale è anche un accappatoio. E’ necessario togliersi tutti gli oggetti metallici, perché potrebbero scaldarsi e provocare delle scottature.
Prima di entrare nella sauna, ci si deve fare una doccia calda e ci si deve lavare con il sapone. In questo modo si può preparare la pelle ad avere i pori ben aperti. Si entra in sauna in costume, coperti da un asciugamano, e si sceglie, all’inizio, la panchina più in basso, dove fa meno caldo. Via via si può scegliere anche un posto più in alto in cui sedersi.
La fase successiva consiste in una doccia di acqua fredda o fresca, per riportare la temperatura corporea ai livelli normali e per far abituare i vasi sanguigni. L’immersione nell’acqua fresca dovrebbe cominciare dalla parte più lontana dal cuore, meglio dal piede destro, per poi risalire. Dopo l’immersione nell’acqua fredda, inizia la fase di riposo. Ci si sdraia su un lettino avvolti nell’accappatoio.
E’ essenziale, prima della sauna, sottoporsi ad una visita medica, in particolare se si soffre di pressione bassa o troppo alta, se si hanno dei problemi cardiovascolari o delle patologie renali. La sauna deve essere evitata durante la gravidanza e in corrispondenza del ciclo mestruale.
Fonte: TantaSalute