Tra i numerosi benefici dello sport, possiamo aggiungere anche benessere e salute psicofisica delle persone che hanno subìto un trapianto: è quanto emerge da uno studio internazionale, promosso dal Centro Nazionale Trapianti, in collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna e il Centro Studi Isokinetic.

Immagine: blogosfere.it
Benefici dell’attività fisica nei trapiantati
Lo studio, condotto su 22 pazienti (20 trapiantati di rene e 2 di fegato), ha dimostrato i benefici dell’attività fisica che – in casi come quelli inerenti i trapiantati – può rivelarsi una vera e propria terapia.
Le persone su cui lo studio è stato effettuato, infatti, hanno fatto registrare – in sei mesi di esercizio personalizzato, effettuato tre volte a settimana per un’ora – i seguenti dati:
- diminuzione media del 5% di grasso corporeo;
- aumento medio tra l’8 e il 18% della forza degli arti inferiori e superiori;
- aumento medio del 10% della potenza aerobica;
- un miglioramento del 10% di benessere psico-fisico.
Diminuzione del grasso e aumento della resistenza
I dati sopra esposti – illustrati lo scorso 10 ottobre presso il ministero della Salute a Roma – indicano che l’esercizio personalizzato (sempre prescritto dal medico sportivo e svolto sotto la supervisione di personale qualificato) rende possibile il raggiungimento di obiettivi come la diminuzione della percentuale di grasso e l’aumento di forza muscolare e resistenza cardiorespiratoria.
I dati assumono maggior rilevanza alla luce del fatto che, nei trapiantati di rene, il 38% delle cause di morte è legato a patologie cardiovascolari.
Download – Presentazione studio del Direttore del CNT, dott. Nanni Costa